...E NON SOLO NEL TEMPO. Ieri ho lavorato in studio sino a tardi, quindi alla sera ero compresibilmente distrutta e sono piombata sul divano (per me cosa rara) alle 9 o giù di lì. Stamattina mi sono alzata con le migliori intenzioni, cucire e finire le varie cose che sono rimaste in sospeso in questi ultimi tempi. Dopo molte insistenze da parte di mio marito "non puoi sempre lavorare e cucire, cucire e lavorare, devi anche distrarti" ho ceduto e siamo andati al mercatone dell'antiquariato che si tiene ogni ultima domenica del mese sui Navigli.
E poi lì c'è una bancarella dove vendono bellissimi bottoni d'epoca, e allora via sulla Vespa verso Ripa Ticinese. Dopo un po' che cuoriosavamo incomincia a piovere e non poco, quindi oltre a non aver visto niente o poco, ci saimo "lavati" tornando a casa. Beh!!! Andrà meglio nel pomeriggio, invece NO. Mi sono messa a cucire e avete presente quei giorni che non gira, proprio non vuol girare? A voi capita mai? Ecco oggi è proprio stata una giornata così, meno riesci a fare le cose e più ti innervosisci e più ti innervosisci e meno riesci a fare le cose.
Intanto qui continua a piovere e la giornata è quasi finita. Forse meglio così.
Spero solo che domani vada meglio anche perché la settimana che ho davanti è ultra-piena di impegni e appuntamenti...chissà quando riuscirò a tornare a creare qualcosa di carino.
Un abbraccio
Ecco un'altra creativa con l'affanno. Ogni lavoretto ha dovuto rubacchiare tempo alle corse di tutti i giorni... Ma chi fa le cose come te, le fa col cuore proprio perchè son più sofferte. Un saluto cara e.. ti seguo.Titti
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